M.B.E.: 1 Ravani, 7 Cardinali, 8 Altomare (Cap), 10 Granato, 21 Zaccagnini, 17 Colombo
Marcatori: 2 Gentilcore (HER), 1 Cardinali (MBE), Citrano (HER), Granato (MBE), Mazzocchi (HER), Ventura (HER), Tudini (HER)
1° Tempo
2° Tempo
La quinta e ultima giornata del torneo
si è svolta martedì 17 gennaio presso il Parco della Mora a
Pernate. Due squadre sono già matematicamente qualificate alla fase
finale, Ottava Meraviglia e La Caffetteria. Le due squadre si
affronteranno per decidere il primo posto nel girone. Per le altre
tutto è ancora in gioco e tutto può succedere, a testimonianza
dell’equilibrio tra le squadre partecipanti, obiettivo fondamentale
dell’organizzazione.
HEROES – MBE 6 – 2
La prima partita della serata vede
affrontarsi Heroes e MBE. Il match si può considerare uno spareggio
qualificazione, in quanto la squadra che uscirà sconfitta dovrà
dire addio alla fase finale del torneo. Un pareggio comprometterebbe
il passaggio del turno per entrambe le squadre.
Heroes si presenta con Mulas tra i
pali, Tudini, Ventura, Citrano e Gentilcore in mezzo al campo. In
panchina, pronti a subentrare, Vecchio e Ventura.
Risponde MBE con Ravani in porta,
Altomare, Colombo, Zaccagnini e Granato quartetto di movimento. A
disposizione Cardinali.
2’ Circolazione di palla MBE con quest’ultima che gira da
destra a sinistra, da Zaccagnini a Colombo. L’esterno nero-verde
tocca al centro per Granato che di prima intenzione lascia partire un
destro che si insacca alle spalle di Mulas. 0 a 1.
3’ Granato tiene troppo palla all’interno della sua area di
rigore e commette una leggerezza incredibile facendosi anticipare dal
tocco di Gentilcore che pareggia i conti. 1 a 1.
5’ Gentilcore vince caparbiamente un contrasto a centrocampo e
avanza centralmente. Servizio sulla destra per Mazzocchi che di prima
restituisce una palla d’oro al proprio compagno, il quale però
spreca da posizione ottima, calciando malamente fuori.
6’ Punizione potente di Granato, presa bassa di Mulas.
7’ Altomare si fa sorprendere dal pressing di Vecchio che recupera
palla ma trova un attento Ravani a respingere la sua conclusione.
11’ Ingenuità di Ravani che prende con le mani un retropassaggio
volontario di Granato. Punizione a due con Ventura che dal limite
dell’area insacca il gol del vantaggio. 2 a 1.
12’ Contropiede veloce condotto da Granato, palla a sinistra per
Cardinali che da buona posizione si fa chiudere in angolo dal
portiere avversario.
14’ Gran destro di Citrano che impegna Ravani in una bella parata
in tuffo basso.
15’ Doppio triangolo tra Zaccagnini e Granato con quest’ultimo
che incredibilmente non trova la deviazione vincente verso la porta
vuota.
16’ Ancora un’occasione sprecata da MBE. Questa volta è Altomare
che chiude il triangolo sempre con Granato, ma dal limite calcia alto
con il sinistro.
17’ Ancora Altomare riceve una gran palla da Cardinali e a tu per
tu con Mulas, calcia addosso al portiere. Calcio d’angolo.
18’ Stavolta Cardinali decide di fare tutto da solo. Riceve palla
sulla trequarti e, dopo il controllo, fa partire un destro sul quale
Mulas non riesce ad arrivare. 2 a 2.
18’ Risponde subito Heroes. Gentilcore calcia di destro senza
pretese ma il suo tiro trova la fortunosa deviazione di Altomare che
spiazza Ravani. Heroes di nuovo avanti 3 a 2.
19’ Cardinali serve Zaccagnini sulla sua verticale che con il corpo
fa un movimento perfetto per liberarsi di Gentilcore e di punta
anticipa Mulas. E’ sfortunato l’esterno nero-verde perché la
palla finisce sul palo.
Il primo tempo si conclude 3 a 2 per
Heroes. La partita è ricca di occasioni da gol, grazie ad entrambe
le difese che concedono troppo agli attacchi avversari, a beneficio
dello spettacolo. Molto meglio MBE, che per almeno tre quarti di
tempo tiene in mano il pallino del gioco ma non è determinata nei
suoi attaccanti quando è il momento di concretizzare l’occasione.
Bravi e fortunati gli Heroes a sfruttare ogni errore degli avversari
per colpire e fare male.
22’
Zaccagnini sulla destra si destreggia e calcia sul secondo palo
rasoterra. E’ ancora una volta il palo a dirgli di no.
23’ Gentilcore
serve Citrano che davanti a Ravani ha tutto il tempo di prendere la
mira ma si fa ipnotizzare e la sua conclusione è deviata in angolo.
24’
Ancora Ravani protagonista: Ventura avanza, salta un uomo e serve
Gentilcore il quale fa la sponda per Citrano. Quest’ultimo tutto
solo non riesce a superare l’estremo difensore avversario.
24’
Cardinali stoppa e tira dal limite regalando solo l’illusione del
gol ai suoi. Palla in calcio d’angolo.
27’
Brutta palla persa da Altomare che libera Vecchio tutto solo
davanti alla porta. Ancora una volta Ravani ha la meglio, salvando il
risultato.
29’
Contropiede Heroes con Vecchio che temporeggia e serve un assist
per l’accorrente Tudini il quale in corsa controlla e fa partire un
destro che non lascia scampo a Ravani, insaccandosi all’incrocio
dei pali. 4 a 2.
31’
Accelerazione improvvisa di Vecchio sulla destra che fa secco
Cardinali e calcia potente verso la porta. Respinge Ravani ma è
lesto Mazzocchi a ribadire in rete. 5 a 2.
35’
Preme MBE ma è Heroes a rendersi pericoloso in contropiede.
Vecchio controlla bene ma tutto solo calcia fuori.
36’
Ancora Ravani sugli scudi: Vecchio e Ventura si presentano tutti
soli con il primo che serve il secondo il quale si fa ribattere la
conclusione. Sulla respinta, sempre Ventura calcia fuori.
38’ Altra
punizione a due per gli Heroes, grazie al secondo tocco di Ravani
prima che la palla superi la metà campo: stavolta è Vecchio ad
incaricarsi della battuta, ma Ravani è lesto nel chiudere lo
specchio e deviare.
39’ Sbaglia
due volte Altomare su doppio assist di Cardinali. Prima calcia
malamente, praticamente restituendo palla al compagno. Sulla seconda
occasione si fa chiudere da Mazzocchi che respinge il tiro in angolo.
40’ Scambiano
Ventura e Vecchio saltando Altomare con il primo che a porta vuota di
piatto fissa il risultato. 6 a 2.
Anche nel secondo tempo l’andamento
della partita è pressoché lo stesso. MBE attacca a pieno organico e
costruendo anche diverse palle gol ma è troppo sprecona. Al
contrario gli Heroes sfruttano al meglio le incertezze difensive
avversarie ampliando addirittura il margine di vantaggio fino a
portarsi ad un tranquillizzante +3. Nel finale il gol del definitivo
+4. Si qualificano alla fase successiva quindi proprio i verdi di
Tudini, mentre devono abbandonare il torneo non senza rammarichi gli
uomini MBE. Alla prossima!
PAGELLE
MBE
RAVANI 6. Tanti buoni interventi, molti
difficili. Il voto crolla inesorabilmente per le due incertezze a
livello di regolamento che gli costano due punizioni dal limite sulle
quali subisce anche un gol. ANARCHICO.
ZACCAGNINI 6. Si rende più volte
pericoloso dalle parti di Mulas ma trascura forse troppo la fase
difensiva quando agisce da esterno. ZEMANIANO.
ALTOMARE 5,5. Gioca adattato da ultimo
uomo ma lascia spesso troppo spazio per le incursioni avversarie.
GROVIERA.
CARDINALI 6,5. Dei suoi è quello che
dimostra la maggiore tranquillità e lucidità con la palla tra i
piedi. Nel finale cede sul piano difensivo dove inizialmente non
aveva demeritato. STRAZIATO.
GRANATO 6. Buona prestazione sul piano
dell’impegno, del movimento e delle opportunità create. Da un
bomber, però, la squadra si aspetta i gol. ASPETTA E SPERA.
COLOMBO 6. Fa il suo senza mai provare
a dare qualcosa in più. Nel primo tempo, in fase difensiva, non
concede praticamente nulla. Nel secondo qualcosa in più. IMPIEGATO
STATALE.
HEROES
MULAS 6. Bene quando deve opporsi alle
conclusioni ravvicinate degli avversari, si fa sorprendere in più di
un’occasione dalle conclusioni dalla lunga distanza, subendo anche
due reti. ISTINTIVO.
TUDINI 6,5. Non si fa quasi mai
superare dal suo diretto avversario nell’uno contro uno. Da
rivedere nella lettura dei movimenti d’attacco avversari nel loro
insieme. STOPPER D’ALTRI TEMPI.
MAZZOCCHI 6. Non una delle sue migliori
partite. Trova anche un gol fortunoso, quasi senza accorgersene.
CARPE DIEM.
VENTURA 6,5. Ha il merito di mettere a
segno una doppietta che aiuta la sua squadra nella qualificazione,
questa sera dà l’impressione di essere un po’ in debito
d’ossigeno. AFFATICATO.
GENTILCORE 6,5. Un martello che batte
continuamente sull’avversario. Molto lucido anche nel servire il
compagno meglio piazzato, oltre che in zona gol. CAPARBIO.
CITRANO 6. Sufficiente la sua prova,
soprattutto nella fase difensiva dove raramente si fa superare.
TERZINACCIO.
VECCHIO 7. Spina nel fianco costante,
mette sempre in difficoltà la difesa avversaria creando molti
pericoli ed entrando in quasi tutti i gol della sua squadra.
INCISIVO.
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