lunedì 3 ottobre 2011

L'editoriale - Giornata 1

E' iniziato il primo torneo della OCT5 League. Il torneo, denominato 'Torneo Autunno', è un quadrangolare e le squadre partecipanti sono OCT, MBE, Remer Kobra Team e Heroes.

Ecco la cronaca della prima delle tre giornate che compongono il torneo, in una formula in cui ogni formazione affronterà le altre 3 ed il pareggio non esiste: 3 punti alla squadra vincente al termine dei tempi regolamentari, 2 punti alla squadra vincente dopo i calci di rigore, 1 punto alla squadra perdente dopo i calci di rigore, 0 punti alla squadra perdente dopo i tempi regolamentari. In caso di pareggio prevarrà la squadra vincente nello scontro diretto.


OCT – REMER 1 – 4

La partita inaugurale del torneo vede di fronte OCT e Remer Kobra Team.

Le due squadre si affrontano ormai da anni e questa sfida rappresenta un classico sempre avvincente, dal risultato mai scontato.

Gli uomini capitanati da Masci, passano in vantaggio dopo appena un minuto quando l'OCT sembra essere ancora nello spogliatoio. Resteranno in vantaggio per tutta la partita facendo girare molto bene la palla, attraverso un gioco ormai collaudatissimo che prevede un continuo movimento da parte di tutti i giocatori e un paziente giro-palla in attesa del varco giusto. I Remer prendono poi il largo legittimando il vantaggio e portando a casa una vittoria meritata. L'OCT, da parte sua, mette in campo tanta buona volontà ma sono troppi gli errori in fase di impostazione e troppo poco è il movimento senza palla degli uomini di Restaino, che offrono pochissime soluzioni al compagno. La manovra risulta sempre lenta e prevedibile e i Remer hanno gioco facile. 1 a 4 per questi ultimi il risultato finale e primi 3 punti in cascina.


MBE – HEROES 4 – 2

La seconda partita della serata vede affrontarsi MBE e HEROES. La partita si dimostra molto tattica e corretta, con le due squadre che si affrontano cercando di sfruttare le loro caratteristiche migliori. Nel primo tempo la partita si svolge prevalentemente nella metà campo degli HEROES con MBE che spinge costantemente senza riuscire a scardinare l'ottima organizzazione difensiva degli avversari. Da segnalare, infatti, solamente 2 occasioni da gol, entrambe targate Cardinali, con un tiro che si stampa sul palo e una conclusione da distanza ravvicinata che termina fuori.

Nella ripresa cambia la partita. Gli HEROES decidono di rientrare in campo con un atteggiamento più offensivo, provando a rendersi più pericolosi dalle parti di Vajani. Il nuovo atteggiamento non porta ai risultati sperati e, anzi, ha l'effetto di lasciare più spazio alle ripartenze MBE che sfruttando il loro maggiore tasso tecnico riescono a passare in vantaggio, concretizzando al meglio un contropiede con Marco “Prins” Pregnolato, uno dei migliori in campo. 1 a 0.

Gli HEROES accusano il colpo e dopo poco subiscono il secondo gol. Bella azione che si conclude con un tiro di Zaccagnini che non lascia scampo al portiere avversario. 2 a 0.

Nonostante il micidiale uno-due, gli Heroes riescono a contenere il passivo e a trovare anche le reti per accorciare provvisoriamente le distanze ma gli uomini in verde sembrano trovarsi più a loro agio in fase difensiva che in fase offensiva e non danno mai l'impressione di riuscire davvero a ribaltare il risultato. Meritato il risultato finale di 4 a 2 per MBE, che ha avuto il merito di cercare con più intraprendenza la vittoria e i 3 punti. I ragazzi capitanati da De Vito agganciano in vetta i Remer. Le due squadre si affronteranno proprio nel prossimo turno.


Bella atmosfera per la prima giornata. Le prime due partite della nostra storia sono state due belle partite, equilibrate e combattute ma corrette, con l'arbitro che è dovuto intervenire in pochissime occasioni e sempre in un clima di tranquillità, con la collaborazione delle due squadre in campo. Grazie, quindi, alle squadre per l'ottimo spirito con cui sono scese in campo in questo primo quadrangolare che possiamo definire un torneo pilota. Da parte dell'organizzazione l'impegno di metterci sempre tanta passione e di far crescere la competitività dei tornei rendendoli sempre più avvincenti.


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